Finanziamenti a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI erogati dalla Camera di Commercio di Bologna: come accedere al contributo? Quali spese possono essere coperte?
Finanziamenti a fondo perduto per la digitalizzazione delle PMI erogati dalla Camera di Commercio di Bologna: come accedere al contributo? Quali spese possono essere coperte?
Così come nel 2019 – ne avevamo parlato qui – la CCIAA (Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura) di Bologna è pronta a stanziare un contributo a favore delle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori economici con sede o unità locali sul territorio dell’area metropolitana e regolarmente iscritte al Registro delle Imprese.
Dalle 9.00 del 10 settembre 2020 alle 17.00 dell’8 ottobre 2020, infatti, le MPMI del territorio potranno accedere al bando per ottenere finanziamenti a fondo perduto per sostenere investimenti e progetti di innovazione tecnologica e di digitalizzazione, rivolti allo sviluppo e al miglioramento del complesso aziendale.
La CCIAA erogherà contributi per un totale di 520 mila euro attraverso il bando nazionale Voucher digitali I4.0, nato su iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico, in concerto con le Camere di Commercio diffuse sul territorio nazionale e i PID (Punti Impresa Digitale) attivi in ognuna delle 85 sedi italiane delle stesse CCIAA.
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Voucher Digitali 2020: contributi a fondo perduto per l’innovazione
In SocialCities abbiamo assistito diversi clienti nello sviluppo di progetti finanziati tramite i Voucher Digitali Impresa 4.0: dalle tecnologie di cloud computing a soluzioni di Customer Relationship Management (CRM), passando per la realizzazione di siti e-commerce. Approfitta della nostra esperienza sul campo per digitalizzare la tua impresa!
Così come tante altre Camere di Commercio sul territorio nazionale, quella di Bologna limita l’uso dei fondi allo sviluppo delle cosiddette tecnologie abilitanti, ossia agli ambiti tecnologici di innovazione digitale capaci di sviluppare soluzioni o miglioramenti tecnologici attraverso esperienze di ricerca capaci di rivitalizzare il sistema produttivo, come da definizione data dalla Commissione Europea.
Tra le tecnologie incluse all’interno del progetto rientrano, tra le altre:
I programmi di Digital Marketing possono essere finanziati solo se propedeutici o complementari alle attività di cui sopra. Pertanto, sarà possibile integrare attività di Web Marketing solo se strettamente legate, ad esempio, all’ottimizzazione Inbound e legata all’User Experience dei siti e-commerce.
Inoltre, sono ammissibili le spese legate a servizi di consulenza e formazione legate alle tecnologie incluse e quelle relative all’acquisto di beni e servizi strumentali delle tecnologie stesse.
Pertanto, sono escluse dall’esecutività del bando tutte le tecnologie di base. quali:
L’importo massimo del voucher concesso all’azienda, richiedibile in via unitaria, è di 10.000 euro e finanzia a fondo perduto il 50% delle spese ammissibili, previo un investimento minimo del progetto di 5.000 euro. Possono essere incluse tutte le spese sostenute dal 1 Gennaio 2020 fino a 120 giorni successivi alla data di comunicazione all’impresa del provvedimento di concessione. Inoltre, è prevista una premialità di € 250,00 per le imprese in possesso del rating di legalità.
L’agevolazione è cumulabile, per gli stessi costi ammissibili, con le misure di sostegno concesse per il Covid-19 e, nei limiti stabiliti, con gli aiuti di cui ai regolamenti de minimis nei limiti stabiliti.
Sfrutta quest’opportunità: raccontaci di più sul tuo progetto e dei risultati che vuoi ottenere e capiremo insieme se potrai godere dei vantaggi offerti dai Voucher Digitali Impresa 2020!