SEO: come e quanto influirà la ricerca vocale? (Parte 1)
Come vengono trovate le aziende sui motori di ricerca? Come rendersi più visibili? Queste sono le domande più frequenti che pongono i clienti che si rivolgono a SocialCities per temi legati alla SEO.
I miglioramenti e le novità in campo SEO sono frequenti ed è necessario monitorarli. Uno degli elementi più importanti è il diffondersi dell’uso della ricerca vocale (o Voice Search).
Cosa cambia per chi effettua la ricerca e, di riflesso, per le aziende che vogliono avere un buon posizionamento SEO?
Nell’articolo Web marketing per la crescita: il caso di MP Executive Search srl SocialCities presenta un caso concreto di ottimizzazione SEO. Cerchi qualcosa di simile?
Come l’utente effettua una ricerca?
Se digita le parole sul dispositivo, l’utente si esprimerà in modo non naturale, cioè eliminando le congiunzioni, non coniugando i verbi e via dicendo. Utilizzando invece la ricerca vocale, l’utente può esprimersi in maniera naturale e, quindi, detterà le parole al sistema di ricerca vocale.
La ricerca vocale sta diventando sempre più popolare tra gli utenti e sta rivoluzionando il modo in cui le aziende potrebbero influenzare gli utenti per aumentare la brand awareness. La Voice Search, infatti, risulta più semplice, veloce e colloquiale.
Dunque, è sempre più importante pubblicare contenuti ottimizzati e focalizzarsi sulla ricerca vocale SEO per conquistare posizione di rilievo su Google e sui dispositivi vocali. Di conseguenza, si devono cercare tattiche e soluzioni per rendere i contenuti del sito più adatti alla ricerca vocale SEO. Quest’ultima rappresenta quindi un insieme di tecniche che puntano a ottimizzare il contenuto, le frasi, le parole chiave, i metadati, per consentire alle pagine di posizionarsi più in alto.
Questa attività si concentra sul fornire agli utenti le risposte dirette alle loro domande ed esigenze.
La ricerca vocale è quindi un nuovo meccanismo che permette:
- Da parte dell’esperto marketing di capire in maniera più precisa quale sia l’intento di chi effettua la ricerca
- Per l’utente si tratta di un metodo di ricerca più veloce e che richiede meno attenzione e sforzo
Alcuni vantaggi
- Nella ricerca vocale le domande successive sono collegate alle ricerche precedenti
Se si chiede “dov’è il Tower Bridge” e, in seguito, si domanda “chi l’ha costruito?”, si otterrà come risposta chi ha costruito il Tower Bridge, senza dover specificare il soggetto anche nella seconda richiesta
- Contestualizzazione delle ricerche in base alla propria posizione
Se ci si trova al centro congressi di Imola e si vuole andare all’aeroporto di Bologna, dettando alla ricerca vocale “quanto distante è l’aeroporto dal centro congressi“, il dispositivo capirà che intendiamo il convention center di Imola e non un altro
- Contestualizzazione in base alle pagine web aperte sul proprio dispositivo
Se nel proprio cellulare si sta consultando una pagina che riguarda Brad Pitt, e poi si chiede a Voice Search “mostrami foto di Brad”, verranno mostrate foto di quel determinato personaggio perché le due ricerche vengono collegate
Questo articolo ti è stato utile?