WhatsApp: un nuovo alleato per gli e-commerce (e per i negozi)
Hai un e-commerce e cerchi un modo per distinguerti dai competitor ed essere ancora più vicino ai tuoi clienti? Hai un negozio, non vuoi aprire un e-commerce, ma cerchi un modo per non perdere clienti? Abbiamo la risposta!
Se hai già un e-commerce, immagino tu abbia già un sito e sia presente su Facebook, Instagram, Instagram stories, Youtube e blog, giusto? Che fatica! Sicuramente farai anche molta pubblicità, vero? Bene, allora cos’altro puoi fare? Essere su WhatsApp.
Al contrario, se hai solo il negozio fisico e sei spaventato dall’apertura di un e-commerce e cerchi delle alternative, anche a te conviene essere su WhatsApp!
Perché scegliere Whatsapp per la tua attività? La risposta è semplice: ogni giorno ognuno di noi è inondato da mail promozionali e pubblicità, che si accumulano al punto da ignorarle e cestinarle.
Scegliere Whatsapp permette di ovviare a questo problema: rispetto alle e-mail, i messaggi di WhatsApp sono più efficaci, con tassi di apertura e coinvolgimento più elevati. In media ogni messaggio viene letto dopo una decina di minuti e ciò aumenta drasticamente il coinvolgimento dei clienti.
Ecco cosa ti serve per iniziare:
#1 la versione business di WhatsApp
Se non lo hai già, puoi scaricarlo gratuitamente e puoi usarlo anche come mezzo di customer care. Pensa: puoi collegarlo anche al tuo profilo Facebook aziendale, in modo che gli utenti che visualizzano la tua pagina possano accedere direttamente alla chat WhatsApp e scriverti.
Per scaricarlo, clicca qui: https://www.whatsapp.com/business/?lang=it
Dovrai poi aggiungere le informazioni aziendali (foto, nome, descrizione, link al sito, indirizzo, orari di apertura) e iniziare ad usare le sue svariate impostazioni (tra cui i messaggi automatici per dare una risposta immediata a chi ti scrive).
Ci sono due versioni di Whatsapp Business:
- Whatsapp Business App, utilizzabile dalle piccole imprese con un team ridotto;
- Whatsapp Business Platform, utilizzabile da aziende più grandi, con un team numeroso che può collaborare nel rispondere ai clienti.
#2 catalogo prodotti
Non esiste e-commerce senza catalogo, giusto? Ebbene, anche qui dovrai caricare i tuoi prodotti. Ecco la procedura:
Impostazioni > Impostazioni attività > Catalogo > Aggiungi prodotto o servizio
A questo punto, tocca l’icona + e poi “aggiungi immagini” per caricare le foto dei prodotti. Per ogni prodotto dovrai indicare le informazioni base: nome (unico dato obbligatorio, oltre alla foto), prezzo e descrizione. Puoi inserire anche il link al sito e, addirittura, il codice prodotto.
#3 condivisione
Una volta creato il catalogo, WhatsApp genererà un link di condivisione, che potrai copiare ed inserire nel sito, newsletter, social e anche (ma attenzione a non fare SPAM!) inviare ai tuoi contatti WhatsApp.
Aggiungere il link Whatsapp sui propri social, come Instagram e Facebook, è fondamentale in quanto consente agli utenti di avere un contatto rapido e diretto con l’azienda.
#4 raccolta degli ordini
WhatsApp Business diventa un’autentica vetrina per il marchio, consentendo agli utenti di esplorare l’intera gamma di prodotti grazie all’integrazione del catalogo. Inoltre, offre un rapido reindirizzamento ai siti web dei brand per agevolare l’acquisto e completare la fase di pagamento.
Quindi Whatsapp Business non è ancora un vero e proprio e-commerce, ed è qui che le strade di chi ha un e-commerce e di chi ha solo il negozio fisico si dividono:
#4/a ordini per il negozio fisico
Non avendo l’e-commerce si possono finalizzare le vendite tramite chat, e allo stesso tempo fornire assistenza ai clienti durante il processo di acquisto. Infatti l‘utente può visionare i prodotti e fare due cose:
1) Inviarti un messaggio per avere maggiori informazioni sul prodotto. In questo caso, il tuo compito è quello di assistere il cliente e rispondere ai suoi dubbi
2) Aggiungere il prodotto o i prodotti al carrello e poi inviarti il messaggio con l’ordine. In questo caso, tu riceverai via messaggio WhatsApp gli estremi del cliente e la lista dei prodotti che vuole acquistare. Non avrai ricevuto però alcun pagamento, quindi devi organizzarti con il cliente per il ritiro in negozio o spedizione con contrassegno, o invio di un link di pagamento (ad esempio con PayPal).
#4/b ordini per chi ha un e-commerce
Oltre alle due possibilità elencate sopra per chi ha un negozio fisico, chi ha un e-commerce permette all’utente di compiere una terza tipologia di azione: cliccare sul link del prodotto e continuare l’acquisto dal sito. In questo modo, anche il pagamento è finalizzato e si potrà procedere alla spedizione.
Hai un e-commerce e non sai più dove sbattere la testa per vendere di più?