SocialCities per le startup: Climby ci racconta la sua esperienza
Il percorso di SocialCities come agenzia web inizia nell’ormai lontano 2014. Quello che forse in pochi sanno è che, prima di diventare la realtà consolidata di oggi, SocialCities nasce come startup, sotto un altro nome e altre vesti.
Proprio per questo motivo, oggi abbiamo particolarmente a cuore quei progetti che sono ancora agli inizi e ci teniamo a fare della nostra esperienza un servizio di consulenza dedicato alle startup.
SocialCities & Startup Geeks
Vista la nostra storia e la comunione di interessi, da un po’ di tempo collaboriamo con Startup Geeks. Startup Geeks è, a sua volta, una startup, nata per formare, connettere e far crescere giovani imprenditori.
Si è da poco conclusa la nona edizione dello Startup Builder, il programma di incubazione online di Startup Geeks che permette ai partecipanti di lanciare la propria idea di business sul mercato in sole 12 settimane attraverso un percorso di analisi dell’idea di partenza, mentorship, community, fino al Pitch Day con gli investitori.
La nostra consulenza per la startup Climby
I vincitori di questa edizione sono stati Andrea Botto, Matteo Baldi e Lorenzo Baracco, fondatori di Climby, un’ app per gli amanti dell’arrampicata, sia indoor che outdoor, una vera e propria guida per climbers.
E qual è stato il premio per aver conseguito questa vittoria? L’elaborazione di una strategia di Digital Marketing interamente personalizzata e pensata dal team marketing di SocialCities per Climby!
In questo articolo conosceremo meglio Climby nella figura di Andrea, frontman e ideatore iniziale del progetto. Gli ho fatto qualche domanda, ma prima…
Per saperne di più sul mondo delle startup, su come muovere i primi passi e gli errori da non commettere al momento del lancio della tua idea sul mercato, abbiamo registrato una puntata ad hoc per il nostro podcast “Space Diner”:
1. Ciao Andrea, prima di tutto ti ringrazio per il tempo che ci stai dedicando. Che ruolo ricopri in Climby?
Ciao Maria Francesca, grazie a voi del premio che ci avete assegnato e di questa opportunità.
In Climby sarò CEO, ma solo perché serve qualcuno che si assuma la responsabilità se dovessero nascere dei problemi… Tanto, sono già Presidente della palestra di arrampicata Escape, quindi ormai mi sono rassegnato. (Ride)
2. Com’è nata l’idea di fondare una startup?
Per me l’idea era quella di sviluppare un’applicazione che potesse aiutarmi nel mio lavoro e potesse aiutare alcuni arrampicatori. Poi, dopo aver incontrato Lorenzo, (diventato co-founder e COO) ho capito che questa idea si sarebbe potuta chiamare startup.
3. In cosa consiste, nello specifico, Climby?
“Climby è l’app per il tuo upgrade nell’arrampicata, sia indoor sia outdoor: tutto ciò di cui hai bisogno per migliorare nel modo più smart, veloce e semplice grazie a video-tips, social logbook, training performance e informazioni customizzate per l’outdoor.”
In particolare, al di là di una serie di funzioni utili ai climber a 360°, le caratteristiche distintive sono due. Per quanto riguarda l’indoor, Climby aiuterà tutti gli arrampicatori (e soprattutto i tanti che iniziano) a non rimanere mai “bloccati” davanti ad un boulder (cioè un percorso) che non sanno risolvere: l’app infatti tramite brevi e mirati video-tips darà loro il giusto suggerimento tecnico per capire come superare i passaggi chiave per arrivare più facilmente al “top” (la fine del percorso). In questo modo, gli arrampicatori potranno anche imparare più velocemente ad interpretare correttamente i blouder, salendo di livello e divertendosi di più.
Per quanto riguarda l’outdoor, invece, un’attenta profilazione dell’arrampicatore (secondo parametri specifici legati alle sue preferenze nelle scalate e le sue caratteristiche) permetterà a Climby di suggerire a ciascuno il posto perfetto dove andare a scalare, proprio come farebbe un amico che ti conosce molto bene.
4. Com’è nata l’idea di affidarsi a un incubatore online?
L’idea di affidarsi ad un incubatore è nata dal fatto che ci siamo resi conto che proprio come tutti hanno un forno in casa, ma serve una guida esperta per diventare pizzaioli, allo stesso modo tanti hanno “buone idee”, ma serve un valido supporto per trasformarle in qualcosa di più. La scelta, in particolare, di candidarci allo Startup Builder (il percorso di incubazione di Startup Geeks) è stata dettata dalla grande flessibilità che garantiva il formato proposto da loro, dalle tante testimonianze positive che abbiamo letto e ascoltato in merito e dai Pitch di loro startup a cui abbiamo potuto assistere; a convincerci definitivamente è stata però la call con Giulia D’Amato (co-founder di Startup Geeks) che si è resa disponibile a rispondere personalmente a tutte le nostre domande.
5. Com’è stata l’esperienza con Startup Geeks?
In una parola, “intensa”: sia perché ha richiesto un impegno notevole e costante durante i quasi tre mesi di incubazione; sia perché ci ha regalato grandi soddisfazioni – conoscere un metodo, definire l’idea, validarla, “testarci” come team, stimolarci costantemente (anche grazie al nostro incredibile Mentor, Giorgio Ripamonti) e definire business & financial plan in tempi record, fino a condurci al Pitch Day. Un percorso che ha dato un boost incredibile al progetto, che non sarebbe mai diventato realtà in così breve tempo (stiamo uscendo giusto ora con l’MVP per i primi test nelle palestre).
6. Sei soddisfatto del premio ricevuto grazie alla partnership con SocialCities?
Assolutamente sì, siamo estremamente soddisfatti di questo premio in quanto va proprio incontro ad una delle nostre principali esigenze: strutturare una strategia di comunicazione e advertising mirata ed efficace. Infatti, nonostante la completezza del team sotto diversi aspetti, ci stiamo sempre più rendendo conto di quanto sia importante poter collaborare con realtà verticali su settori di competenze specifiche.
7. Prima di chiudere, ti faccio un’ultima domanda: cosa te ne pare del percorso intrapreso con noi di SocialCities finora?
Subito dopo il primo incontro ci avete lasciato un’ottima impressione in termini di professionalità e disponibilità: non vediamo l’ora di metterci al lavoro insieme a voi. Grazie ancora di questa opportunità.
Pe sei interessato ad avere maggiori informazioni sul nostro servizio di consulenza per startup, puoi visitare la pagina dedicata del nostro sito web.