Perché la visibilità del tuo sito dovrebbe essere una priorità? Perché più visite (di qualità) significano più clienti e più fatturato. Ecco quindi come aumentare il numero di utenti qualificati.
Senza contenuti non esisterebbe internet. Pensaci: la rete è fatta di parole. Articoli, post, immagini, infografiche, schede prodotto… Ecco cosa trovi navigando!
Se nelle pubblicità tradizionali la sfida è quella di trovare uno spazio (pubblicità nei giornali, cartelloni stradali, stand fieristici ecc), sul Web cambiano le regole del gioco: la sfida è catturare l’attenzione.
I tuoi contenuti attireranno l’attenzione solo se saranno davvero pensati per il tuo potenziale cliente e se risolveranno un suo reale problema.
Esempio: la tua azienda offre servizi di consulenza nell’ambito della fornitura energetica. Per catturare l’attenzione di potenziali clienti i contenuti del tuo sito non devono parlare solo dei servizi che offri, altrimenti rischi di avere un sito uguale a molti altri. Quali sono i dubbi ai quali i tuoi potenziali clienti cercano risposte? Quali sono le questioni di cui si preoccupano? Parla di questi argomenti in maniera approfondita, originale e costante e potrai notare un aumento graduale delle visite al tuo sito.
Chiunque, quando deve effettuare un acquisto, cerca sicurezze. A maggior ragione, le cercano le aziende che acquistano servizi da altre aziende e devono essere rassicurate sul fatto che ci si possa fidare del fornitore.
Pensa, ad esempio, all’ultima volta che hai effettuato l’acquisto di una consulenza web. Quante informazioni hai cercato on-line? Un sito ben costruito, sia graficamente che a livello di contenuti, ti ha dato una sensazione di fiducia nei confronti del possibile fornitore? Che sensazione ti avrebbe trasmesso, al contrario, un sito povero di informazioni e di difficile navigazione?
Come trasmettere autorevolezza nei canali on-line? Partendo dal presupposto che la grafica, il font, le immagini del sito e la gestione dei social siano ottimali, per quanto riguarda il solo sito possiamo individuare due modi:
Per quanto riguarda i referral, possiamo considerarli simili alle vecchie e sempre valide referenze. Se un blog di settore, un sito autorevole o un forum che sia un punto di riferimento per i tuoi utenti inserisce un articolo che parla di te (o un link al tuo sito) sei sulla strada giusta. Ecco, allora, che il tuo sito acquisirà autorevolezza sia per i motori di ricerca che per gli utenti.
Ricorda, inoltre, di inserire nel sito tutti gli elementi di prestigio conquistati dalla tua azienda: attestati, certificati, riconoscimenti, partecipazioni a fiere, partnership e la sezione “dicono di noi”.
Per essere preso in considerazione da blog, altri siti, forum e dagli utenti stessi il contenuto del tuo sito deve essere originale e interessante. Per i siti di servizi B2B, in particolare, è necessario un linguaggio tecnico e settoriale – ad esempio per le parti di una scheda prodotto – e la presenza di materiale di approfondimento (come i whitepaper), meglio se scaricabile.
Infondere fiducia agli utenti fin dalla prima navigazione aumenta la possibilità che si trasformino in clienti.
Se vuoi sapere quante visite ottieni attualmente e quali variazioni ottieni cambiando la strategia, devi chiedere al tuo team o a consulenti web esterni di prepararti report periodici. Esistono diversi strumenti di analisi, alcuni gratuiti come Google Analytics.
Devi infatti capire se i cambiamenti apportati al tuo sito hanno generato un aumento di visite o conversioni, quali canali ti portano traffico, quali sono i tuoi referral, quanto tempo gli utenti permangono sul tuo sito e qual è il tasso di rimbalzo.
Analizzare significa capire i tuoi punti di debolezza e di forza. Dall’analisi puoi iniziare a programmare il cambiamento che ti porterà a migliorare la presenza online della tua azienda. Se non sai da dove partire per iniziare ad individuare i tuoi punti di forza e di debolezza nel web, abbiamo elaborato un questionario gratuito che ti permetterà di:
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