Come gestire al meglio il tuo e-commerce: 5 consigli utili da seguire

#1 Cura la SEO

È necessario sfruttare le tecniche di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) per migliorare la visibilità del sito. Una presenza online forte e mirata può attirare nuovi clienti e mantenere quelli esistenti.

La SEO nel mondo e-commerce ha come risorsa più preziosa la home page del sito, perché è la prima pagina che gli spider del motore di ricerca esaminano e quindi è una fonte importante per l’indicizzazione. Motivo per cui i prodotti non dovrebbero essere più distanti di 3/4 click dalla home page.

#1.1 Ottimizzare le immagini dei prodotti

Google non legge le immagini, ma il loro testo sì. Ecco perché è molto importante aggiungere le keyword nel campo tag alt di tutte le immagini. In questo modo le immagini saranno ottimizzate per il motore di ricerca e porteranno più traffico al sito e-commerce.

#1.2 Ottimizzare gli URL delle pagine

Molte piattaforme e-commerce attribuiscono URL delle pagine in modo automatico. È importante modificare gli URL delle proprie pagine, in modo che includano il tag title, come ad esempio:

Alcuni clienti

#1.3 Utilizzare sempre (correttamente) i tag

Inserire nei tag HTML (H1, H2, H3, etc..) le keyword con cui si vuole indicizzare l’e-commerce. I tag indicano titoli e sottotitoli della pagina, per cui è necessario utilizzare sempre un solo H1 per ogni pagina per il titolo principale e, per dare ordine alla pagina, uno o più H2 per titolare i paragrafi.

Inoltre, è meglio inserire spazi tra un paragrafo e l’altro.

 

Per evitare errori tecnici o di strategia nel tuo e-commerce, ti consigliamo di informarti bene prima di iniziare il progetto e, poi, di affidarti a un professionista

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#2 Cross selling e Up selling

Consigliare prodotti aggiuntivi al cliente aumenta lo scontrino medio. Questa tecnica di vendita prende il nome di cross selling e significa vendere un prodotto in più rispetto alla decisione di acquisto iniziale del cliente.

Esiste anche un’altra tecnica di vendita che prende il nome di up selling, che significa indirizzare il cliente verso un prodotto di qualità migliore e quindi più costoso, rispetto a quello scelto inizialmente.

 

#3 Aprire un blog

 

Il blog è un grande alleato della SEO, perché è possibile creare contenuti di qualità e di valore basati su keyword mirate, aumentando così il traffico al proprio sito.

Senza considerare che la creazione di contenuti di qualità è un’ottima occasione per offrire consigli, suggerimenti e pareri ai clienti. In questo modo, puoi si creerà fidelizzazione degli acquirenti del sito, facendoli diventare promotori della propria attività.

 

#4 I social network

I social network sono diventati ormai parte integrante di qualsiasi strategia commerciale. Però, se non si hanno il tempo e le competenze per gestirlo è inutile fare affidamento sui social (con il rischio di renderlo un contenitore vuoto). Quindi, è importante valutare attentamente se sia una mossa vincente aprire un nuovo canale oppure se sia il caso di rivolgersi a un’agenzia specializzata.

#4.1 Facebook

Facebook è uno strumento veramente potente per mantenere attivi i prodotti. Il consiglio è di pubblicare almeno 4 post la settimana sulla pagina Facebook, sarà dunque possibile mantenere attivi i fan con contest e contenuti interattivi.

#4.2 YouTube

YouTube è il secondo motore di ricerca al mondo, dopo Google. Si possono creare brevi video dei prodotti per far vedere il loro utilizzo e creare dei tutorial. 

Risulta necessario inserire titoli che includano le keyword dei prodotti.

Ovviamente, si può decidere di promuovere il proprio shop on-line anche su altri canali social come Twitter, Instagram o Pinterest, l’importante, prima di aprire un qualsiasi canale, è definire una strategia marketing a sostegno del business.

 

 

#5 Scegliere un CMS di qualità e adatto alla propria vendita on-line

CMS sta per “Content Management System”, ossia un software di gestione dei contenuti. Per avere successo con il sito e-commerce, è fondamentale usarne uno funzionale e di qualità. Ovviamente la scelta è dettata da molti fattori come numero di prodotti, necessità di vendere all’estero, budget, etc..

Se, ad esempio, si hanno molti prodotti destinati alla vendita on-line e la necessità di usufruire di funzionalità avanzate nell’amministrazione del catalogo prodotti, delle spedizioni, dei pagamenti e della reportistica, Magento potrebbe essere una buona soluzione CMS.

In conclusione, gestire un e-commerce con successo richiede un approccio strategico e un impegno costante per l’ottimizzazione. 

Seguendo questi cinque consigli, sarà possibile massimizzare il potenziale del proprio e-commerce e raggiungere il successo nel mercato digitale.