Hai un’idea innovativa, ma non sai come trasformarla in impresa? La costituzione di una startup, con la consulenza di chi ha già affrontato l’esperienza, potrebbe essere la soluzione.
Abbiamo riassunto, in alcuni articoli, i punti fondamentali per dare vita alla tua startup. Oggi parliamo di quali sono le caratteristiche e di come costituirla.
Le startup sono società di capitali, costituite anche in forma cooperativa, che ricercano modelli di business scalabili (ovvero replicabili su larga scala e adatti a mercati di grandi dimensioni). Molto spesso, si tratta di progetti fortemente innovativi e caratterizzati dalla ricerca e dalla sperimentazione.
Altra caratteristica delle startup è la temporaneità: queste società nascono per diventare aziende vere e proprie e hanno un tempo limitato per riuscirci. Infine, le startup hanno accesso al capitale di rischio derivante da business angels, imprenditori, fondi di investimento, aziende e hanno accesso a spazi appositi quali acceleratori e incubatori.
Per essere riconosciute in Italia, le startup devono trovarsi in Italia o in un altro paese UE (purché abbiano una sede produttiva o una filiale in Italia).
I motivi che hanno favorito gli investimenti e le manovre atte alla crescita delle startup sono essenzialmente tre:
Hai l’idea, hai le competenze e hai il team. Cosa serve per creare una startup? La prima cosa da fare è verificare se hai tutti i requisiti, eventualmente avvalendoti dell’aiuto di un consulente esperto in materia. Successivamente, è necessario seguire i semplici passaggi qui elencati:
Questi documenti possono essere inviati al Registro delle Imprese in momenti separati o contestualmente.
Per quanto riguarda la costituzione giuridica dell’azienda, sono possibili due opzioni:
Cerchi un aiuto per il tuo progetto?
Il team di SocialCities nasce proprio per sviluppare una startup, LocalJob, e ha avuto modo di affrontare in prima persona tutte le fasi di costituzione e sviluppo. Dopo quest’esperienza abbiamo deciso di offrire consulenza a chi crede nella propria idea e sia determinato a trasformarla in impresa.
Uno dei motivi per i quali nascono molte startup sono le numerose agevolazioni fiscali concesse a questa forma d’impresa.
Le startup innovative godono infatti di un’ampia gamma di facilitazioni, quali:
Oltre alle facilitazioni elencate sopra, una startup può disporre di svariate agevolazioni nel nostro paese.
Inoltre, è interessante menzionare il meccanismo di finanziamento denominato crowdfunding: esso consiste in un processo collaborativo di un gruppo di persone (persone comuni) che utilizza il proprio denaro per sostenere gli sforzi di altre persone e organizzazioni – si tratta dunque di una forma di micro credito molto innovativa, in quanto proveniente dal basso anziché da grandi investitori.
In primo luogo, una startup deve avere come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.
Inoltre, per essere classificata come startup non può essere costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda.
Occorre anche ricordare l’assoluta impossibilità per una startup di produrre e distribuire utili, pena la ridenominazione dello stato sociale dell’azienda.
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