La protezione dei dati dei clienti è una delle responsabilità fondamentali di qualsiasi azienda. In un’era in cui la digitalizzazione è sempre più diffusa, la gestione e la sicurezza dei dati personali sono diventate priorità assolute.
Il diritto alla protezione dei dati personali è un diritto fondamentale dell’individuo ai sensi della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (art. 8). A partire dal 25 maggio 2018 è stato adottato il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati, meglio noto come GDPR: un regolamento dell’Unione Europea in materia di trattamento dei dati personali e di privacy.
La compromissione dei dati può condurre a una perdita di informazioni riservate dei clienti, come carte di credito, password e altre informazioni personali, dall’archivio dati di un’applicazione. È bene sottolineare che oltre al danno economico relativo alla trasgressione delle norme vigenti, se i dati dell’utente non sono protetti adeguatamente, il cliente diventa vulnerabile e questo va a intaccare anche la fiducia che ha verso l’azienda e di conseguenza anche la notorietà di quest’ultima che ne uscirebbe irrimediabilmente danneggiata. L’impatto sulle aziende include la perdita di clienti e ricavi, la riduzione della fiducia, la percezione negativa del brand o sanzioni normative.
La fiducia dei clienti è un pilastro fondamentale per le aziende: i clienti si aspettano che i propri dati personali vengano trattati in modo sicuro e riservato e l’azienda deve poter garantire loro la massima affidabilità.
Oltre a dimostrare sicurezza e affidabilità, un’azienda che dimostra di prendere a cuore la sicurezza dei propri clienti guadagnerà un vantaggio competitivo: il cliente è più propenso a scegliere l’azienda che gli offre maggiore protezione. È per questo che ogni azienda dovrebbe puntare all’utilizzo di software ad alta protezione ed efficienza.
La soluzione è adottare strumenti scalabiliper combattere gli attacchi più sofisticati. La protezione dalle minacce non deve ridurre le prestazioni per latenze causate dalle misure di sicurezza, e i servizi di sicurezza devono essere facili da settare per eliminare gli errori di configurazione che possono introdurre nuove vulnerabilità.
I suggerimenti che consigliamo per proteggere i dati dei vostri clienti sono:
Utilizzare misure di sicurezza avanzate
Limitare l’accesso ai dati solo alle persone autorizzate
Eseguire regolarmente i backup dei dati dei clienti
Mantenersi conformi alle normative privacy
Sviluppare un piano di risposta agli incidenti in caso di violazione dei dati
Tipi comuni di violazione dei dati e prevenzione
Spoofing DNS
Snooping di dati in transito
Tentativi di accesso con metodo forza bruta
Exploit del payload
I servizi di sicurezza Cloudflare proteggono siti web, applicazioni e API da attacchi denial of service, dal danneggiamento dei dati del cliente e dai bot illegali.
Vediamo quali sono le violazioni e come Cloudflare può aiutarci a prevenirle.
Spoofing DNS
Un record DNS compromesso può restituire una risposta sospetta dal server DNS, indirizzando un visitatore inconsapevole al sito web di un utente malintenzionato. In questo modo, gli utenti malevoli possono rubare le credenziali degli utenti vittime dell’attacco e impossessarsi dei loro account legittimi.
DNSSEC verifica i record DNS che usano firme crittografate. Controllando la firma associata ad un record, i resolver DNS consentono di verificare che le informazioni richieste provengano dal relativo server dei nomi autorevole e non dall’autore di un attacco man-in-the-middle.
Snooping di dati in transito
Gli utenti malintenzionati possono intercettare o “spiare” le sessioni non crittografate dei clienti per rubare dati sensibili dei clienti, tra cui le credenziali o i numeri delle carte di credito.
La crittografia SSL/TLS rapida al perimetro della rete Cloudflare, la gestione automatizzata dei certificati e il supporto per gli standard di sicurezza più recenti consentono la trasmissione protetta dei dati sensibili dei clienti senza rischi di esposizione.
Tentativi di accesso con metodo forza bruta
Gli utenti malevoli possono intraprendere dictionary attacks automatizzando gli accessi con credenziali oggetto di dump per accedere con metodo forza bruta a una pagina protetta da login.
Cloudflare offre un controllo capillare tramite Rate Limiting per rilevare e bloccare gli attacchi di difficile rilevamento al perimetro della rete; tale controllo è definito da regole personalizzate che impostano il limite di richieste, i periodi di timeout e i codici di risposta.
Exploit del payload
Gli utenti malintenzionati possono sfruttare le vulnerabilità delle applicazioni attraverso payload dannosi.
Le forme più comuni includono attacchi SQL injection, Cross-Site Scripting (XSS) e inclusione di file remoti. Ognuno di questi attacchi può esporre i dati sensibili eseguendo un codice dannoso nelle applicazioni.
Filtra automaticamente il traffico illegittimo indirizzato al livello dell’applicazione tramite set di regole di Web Application Firewall (WAF), tra cui richieste HTTP basate su POST e GET. Abilita set di regole esistenti come OWASP Top 10 e set di regole specifici dell’applicazione di Cloudflare. Crea set di regole per tipi specifici di traffico da bloccare, testare o consentire.
La protezione dei dati dei clienti dovrebbe essere un pilastro centrale nella strategia aziendale. Non è solo una questione di conformità legale, ma anche di costruzione di relazioni di fiducia con i clienti.
Investire nella sicurezza dei dati è un investimento nel futuro dell’azienda e nella sua reputazione!
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