Python vs PHP: quale linguaggio scegliere per il tuo progetto web o app?
Quando si tratta di realizzare un sito internet, o in generale un qualsiasi software che viene pubblicato e gestito su un server online, ci si trova di fronte a un grande numero di scelte possibili: da dove parto? Qual è lo strumento migliore per realizzarlo? In fondo, che differenza c’è? e molte altre domande.
Tra tutte queste scelte, la questione del linguaggio di programmazione emerge come una di quelle che ha il potenziale di influenzare una parte preponderante del progetto. A partire dal linguaggio in cui viene scritto il software che rende utilizzabile il nostro sito internet derivano tante altre possibilità: quali framework utilizzare, quali frontend sono più semplici da implementare, quali strumenti di generazione di codice esistono, quali librerie ci sono e quanto è diffuso e valido il supporto della community di programmatori.
Python e PHP, i due linguaggi più diffusi per lo sviluppo del web
Tra tutti i linguaggi possibili, in SocialCities abbiamo scelto di concentrarci su Python e PHP: sono tra i due linguaggi più diffusi per lo sviluppo web, ampiamente diffusi e supportati da una community di programmatori vastissima e impiegano framework maturi e robusti.
Scopriamoli più in dettaglio.
Python e PHP condividono il fatto di essere linguaggi orientati agli oggetti: esistono altri paradigmi per i linguaggi di programmazione e ognuno di questi ha i suoi vantaggi e i suoi casi d’uso. Il paradigma orientato agli oggetti facilita una progettazione del codice che risolve i problemi individuando gruppi di attori (classi di oggetti) con delle proprie caratteristiche (attributi) che interagiscono tra loro secondo delle procedure definite in precedenza (metodi). In questo modo ad esempio un oggetto Utente può recuperare una lista di oggetti Prodotti e questi dati vengono inviati ad un oggetto Pagina che genera un documento HTML accessibile dal browser.
Anche gli ambienti di programmazione per lavorare con questi linguaggi portano dei vantaggi al team di sviluppo: anzitutto va citata una delle caratteristiche più note di Python, l’indentazione obbligatoria. Questa feature obbliga il programmatore a scrivere il codice con la giusta spaziatura, facilitando la leggibilità e la condivisione all’interno del team. PHP non ha questo obbligo, ma nel tempo è nato il PHP Standard Reccomandations, un set di norme stilistiche per i programmatori che è condiviso dalla maggior parte dei più grandi progetti PHP e dei framework attualmente in uso. Il programmatore singolo che si trova a lavorare con un framework che utilizza questo standard è incentivato a scrivere il proprio codice secondo queste norme stilistiche per rispettare la coerenza del codice e facilitare la leggibilità e la collaborazione. Esistono persino dei plugin per i principali software di scrittura di codice per formattarlo automaticamente nella pagina che si sta scrivendo.
Ad ogni linguaggio il suo framework: Django e Laravel
Ma il linguaggio di programmazione da solo non è sufficiente per ottenere un sito robusto, sicuro e performante: i framework offrono allo sviluppatore backend una cassetta degli attrezzi vastissima e piena di strumenti sicuri e affidabili. Sono utilizzati ogni giorno da migliaia di programmatori e vengono messi alla prova e sfruttati con successo da tutti i siti in cui sono implementati.
Per Python ne esistono diversi, non solo per il web: i suoi strumenti vanno dalla matematica all’intelligenza artificiale e non mancano degli ottimi framework per costruire siti internet, come Flask, Pylons e Django.
Anche per PHP sono numerosi e sono tra i più diffusi e utilizzati al mondo: basti pensare che WordPress è il motore di oltre il 50% dei siti online, mentre Magento, mantenuto dal gigante Adobe è uno degli store più solidi a disposizione. Laravel è un altro di questi framework, maturo e molto versatile.
In SocialCities abbiamo scelto di usare Django e Laravel per via della loro flessibilità e per il modo in cui facilitano la collaborazione e lo sviluppo.
- Django è molto veloce e fornisce al programmatore una serie di strumenti rapidi da utilizzare per lo sviluppo di pannelli di controllo.
- Laravel è molto maturo e robusto e permette, oltre alla creazione di progetti web come API e siti, una serie di strumenti molto comodi per i cronjob e la creazione di tool da linea di comando.
Per concludere PHP e Python hanno alcune differenze: differenze nello stile di scrittura, del modo in cui vengono eseguiti dal server, dell’ecosistema di strumenti che possono utilizzare. Entrambi a modo loro ti permettono di portare a termine il tuo progetto.
E tu, cosa vuoi realizzare? Contattaci e rendi felice uno sviluppatore! 😎
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